mercoledì 2 gennaio 2008

La Famiglia


Il vecchio crucco che sta al vaticano sembra un disco rotto: la famiglia è composta da un uomo e una donna, sposati, e dai loro figli.
Lasciatemi fare un paio di considerazioni da vecchia zitella basandomi su alcune famiglie che conosco:
A e B: sposati da 10 anni,2 bambini. Non si sopportano più da tempo ma un divorzio, per loro che sono cattolici osservanti, sarebbe improponibile e quindi continuano una vita falsa, ipocrita e soprattutto infelice. Però sono considerati una "brava famiglia cattolica".
C e D: lei è divorziata e ha un figlio, lui non è mai stato sposato. Stanno assieme da cinque anni e si adorano. Lui per il figlio di lei è mille volte meglio del padre naturale che si è risposato con una cubana e ha lasciato l'Italia. Vede il figlio una volta l'anno e solo per qualche giorno. Chi vede C e D assieme al bambino (e al cane) e non sa le storie precedenti può solo pensare "che bella famigliola felice"!
E ed F: stanno assieme da 25 anni, non sono sposati e non hanno figli. Condividono oneri e onori della vita domestica. Ognuno ha hobbies e passioni diverse che coltivano separatamente ma ognuno si interessa di quello che fa l'altro e lo appoggia incondizionatamente. E ed F sono gay e se E si dovesse ammalare F non potrebbe nemmeno chiedere sue notizie ai medici.
Ora mio caro Pastore Tedesco, vorrei farti capire che non è un certificato che crea una famiglia. Una famiglia è formata da persone che si amano, si rispettano e si completano. Joseph: A e B sono infelici, i loro bambini sono infelici. Forse a te quella sembra una famiglia, ma a me, sinceramente, no.

9 commenti:

Mimmo ha detto...

.....ottimo!!!!
peccato che Ratzinga non passi di qua... ;)

buon anno!

Anonimo ha detto...

buon anno !

Miss Dickinson ha detto...

Considerazioni più che giuste che condivido in pieno.
La famiglia non ha bisogno di contratti e nè tantomeno di vincoli sanciti da un gonnellone qualsiasi. E questa storia che i gay non possono essere famiglia è qualcosa di scandaloso e ipocrita che mai e poi mai condividerò.
E ora questo pastore malefico vorrebbe anche mettere mano alla legge sull'aborto, non so se ci rendiamo conto quanto stiamo regredendo.
Buon Anno France!

Sara Sidle ha detto...

Francesca, le tue considerazioni non farebbero una piega se tu parlassi ad un uomo che interessa davvero la famiglia. Ma cosa vuoi che ne sappia il Papa, che dovrebbe fare il voto della castità, è sposato ad un entità e non dovrebbe mai aver avuto (almeno penso) una moglie e dei figli..
La Chiesa e tutti quei parrucconi che ne fanno parte sono i portabandiera dell'ipocrisia, ed io non me la prendo più nemmeno tanto per i discorsi inutili che fanno, ma me la rifaccio con quelli che li stanno ad ascoltare e ci credono pure!
Scusa la lungaggine..
Bacioni e buon 2008!

Francesc@ ha detto...

Mimmo: se Ratzinga passa di qua potrebbe essere una buona occasione per dargli una bella botta in testa!
Tomas: grazie altrettanto!
Miss: se toccano la legge sull'aborto rivedremo le donne in piazza (spero)!
Sara: l'ipocrisia della chiesa sta raggiungendo livelli stratosferici. E i nostri politici si piegano a 90...

Anonimo ha detto...

Caspita Fra: condivido tutto al 100%!
La definizione Pastore Tedesco poi gli calza a pennello!

Anonimo ha detto...

ma poi lo dice un tizio che non sa nemmeno cosa sia, una famiglia.

il sondaggio ha detto...

ciao, interessante il tuo blog. Ti aspetto nel mio!

Mavero ha detto...

Il commissario Rex, o pastore tedesco come dici tu, parla con le solite frasi incise nei secoli.
Approvo il tuo post, la famiglia, quella vera, esiste laddove c'è amore, rispetto e serenità ... altrove ... sono nuclei malsani.